"FI-GO"
Gioco creativo
Progetto presentato al concorso di Design e progettazione, sezione Living, promosso da "Agorà design" ed esposto, nel 2017, presso il Castello Baronale Aragonese di Martano (LE).
Quest’idea nasce come un “gioco creativo” sia nel concept che nel nome: tutto parte dall’osservazione della campagna salentina, dalle filare di cactaceae dette comunemente “ficalindie”.
La reinterpretazione di questi elementi naturali rende possibile il loro “adattamento” negli ambienti interni, oltre ad essere un altro modo per portare con sé, lontano, un po’ di salentinità.
La stessa scelta dei materiali (come i pomelli in legno d’ulivo) scaturisce dalla volontà di continuare quel dialogo centenario tra fichi ed ulivi, testimoni di sacrifici, ambizioni e speranze di un popolo caparbio e volenteroso e spesso emigrante, che oggi guida turisti curiosi ed affascinati in mezzo a queste distese di sempreverdi.
Un messaggio di cultura popolare e tradizione veicolato da una ricerca di modernità e design contemporaneo.
In “Fi-Go” le cladodi o pale, carnose, oblunghe ed appiattite diventano pale lignee (proprio come succede in natura dopo qualche anno), i frutti diventano i pomelli portabiti che si avvitano alla pala (evocando il gesto che bisogna compiere per raccogliere il frutto) e le spine si “tramutano” in ganci porta tutto dietro cui sono celati i tasselli che fissano l’intero sistema al muro.
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